MONORES*30CPR 20MCG Foglietto illustrativo Bugiardino Farmaci
Se ha qualsiasi dubbio sull’uso di questo medicinale, si rivolga al medico o al farmacista. Stimolando l’attività dei recettori beta 2 adrenergici della muscolatura liscia dei bronchi, il clenbuterolo ne determina il rilassamento con conseguente broncodilatazione. Nell’asma e in disturbi polmonari simili, la muscolatura liscia dei bronchi si contrae, rendendo difficile la respirazione.
0 DENOMINAZIONE DEL MEDICINALE
- L’antidoto specifico in caso di sovradosaggio accidentale è costituito da farmaci beta-bloccanti cardioselettivi che vanno comunque prescritti con prudenza perchè, nei soggetti sensibili, possono provocare gravi crisi broncospasmo.
- Tuttavia deve essere preso in considerazione un incremento nell’ostruzione bronchiale e quindi la dose del beta bloccante deve essere modulata attentamente nei pazienti affetti da asma bronchiale.
- Aumenta il tasso di metabolizzazione del grasso corporeo incrementando il metabolismo basale dell’organismo.
- In tali situazioni si raccomanda il monitoraggio dei livelli ematici di potassio.
Tale azione risulta più potente rispetto a quella esibita da altri farmaci beta2-stimolanti. Di norma i farmaci beta2-agonisti ed i farmaci beta-bloccanti non selettivi, come il propranololo, non devono essere prescritti contemporaneamente. La necessità di ricorrere più frequentemente ai beta2-agonisti per il controllo della sintomatologia indica un peggioramento del controllo dell’asma, in tale circostanza il piano terapeutico del paziente deve essere modificato. Trattamento dell’asma bronchiale, broncopatia ostruttiva con componente asmatica. In un altro studio, dosi di clenuterolo da 60mcg sono state somministrate due volte al giorno a 71 pazienti con lesioni spinali.
Dolore sotto costola sinistra
Dal momento che una deplezione di potassio e taurina è stata osservata durante trattamenti con clebuterolo, la loro integrazione potrebbe alleviare gli effetti collaterali indesiderati associati a crampi e disidratazione. È stato osservato che la somministrazione di clenbuterolo ed altri simpaticomimetici determina l’attivazione a cascata di segnali di tasduzione intracellulare, che portano all’attivazione dei processi che riguardano il sistema cAMP-CREB. Il clenbuterolo è infatti un agonista beta-2-adrenergico selettivo di lunga durata, sebbene agisca anche sugli adrenorecettori β1 e β3. Il clenbuterolo agisce da simpaticomimetico, in quanto essendo funzionalmente e strutturalmente simile all’adrenalina è in grado di attivare gli effetti della stimolazione del sistema nervoso simpatico sui vari tessuti.
Meccanismo d’azione MONORES ® – Clenbuterolo
La somministrazione di clenbuterolo può ridurre al minimo la comparsa di broncospasmi. Non è adatto al trattamento del broncospasmo acuto a causa della sua azione prolungata e della sua lenta insorgenza. Clenbuterolo somministrato per via intramuscolare al ratto albino in accrescimento alle dosi di 0,5 e di 1 mg/kg pro die e per via orale al cane adulto alle dosi di 0,25 e 0,50 mg/kg pro die per 6 mesi è stato ben tollerato. Clenbuterolo presenta una tossicità acuta, subacuta e cronica molto bassa, per cui risulta ben tollerato per via orale, intramuscolare, endovenosa ed inalatoria, anche per dosi elevate e molto superiori a quelle consigliate o comunque raggiungibili nella pratica clinica.
Informa il tuo medico se stai usando altri farmaci da prescrizione o senza ricetta medica. Altre marche di questo farmaco possono avere regole di conservazione diverse. Seguire le istruzioni per la conservazione sulla confezione del prodotto o chiedere al farmacista. Tenere tutti i medicinali fuori dalla portata dei bambini e degli animali domestici. Il farmaco ha anche dimostrato una notevole azione secretolitica ed è in grado di stimolare la motilità delle ciglia vibratili dell’epitelio bronchiale. Clenbuterolo provoca anche un aumento della capacità aerobica, una stimolazione del sistema nervoso centrale, nonché un incremento della pressione sanguigna e del trasporto di ossigeno.
Se assunto ad alte dosi per lunghi periodi tende ad aumentare le dimensioni del cuore compromettendone la funzionalità fino a causarne il definitivo arresto. Nel mondo dello sport il clenbuterolo è conosciuto soprattutto per le sue forti proprietà termogeniche e lipolitiche. E’ sempre bene quindi leggere attentamente questo https://xnrel.com/come-prendere-turinabol/ piccolo ma molto importante paragrafo della Scheda Tecnica del farmaco. Può infatti capitare che un farmaco, di per sé innocuo, diventi pericoloso se associato ad alcuni altri farmaci.